1) salite brevi caratterizzate da:
a) lunghezza: 50-100 metri
b) durata: 8”-15”
c) recupero: fra ogni ripetizione 1-2’ da eseguire camminando o correndo lentamente
d) recupero: fra le serie 3-6’ da eseguire camminando o correndo lentamente
e) pendenza: 15-16%
f) intensità: molto elevata
g) servono a migliorare la forza degli arti inferiori, ma anche la forza del cuore
h) esecuzione in numero di ripetizioni: da 8 a 20 ripetizioni
i) esecuzione in serie di ripetizioni: da 2-5 serie di per 4-6 ripetizioni
l) possono essere eseguite una o due volte alla settimana con un intervallo non inferiore alle 48 ore
All’inizio è preferibile iniziare ad eseguire le salite in modalità i) poi in modalità h)
Adatte a tre tipi di corridore che stiamo prendendo in considerazione pur nelle diverse modalità di esecuzione. Sono le cosiddette salite all’Arcelli, con qualche piccola variazione frutto della mia personale esperienza.
Subito dopo. Al termie del lavoro in salita è preferibile correre per una trentina di minuti a velocità del lento ed eseguire 3-5 allunghi di 80-100 metri.
Il giorno dopo. Chi corre il lento non sbaglia. Chi si sente pimpante potrà eseguire o un medio o un progressivo.
Due giorni dopo correre a ritmo lento.
Bye Alberto